Il percorso motivazionale del fumatore: l’anello di Prochaska

Se chiedete ad un fumatore di smettere, spesso vi sentirete rispondere in modo evasivo, se non aggressivo. Vuol dire che il fumatore non e’ motivato, non ha maturato nessun interesse a smettere, e che pertanto non è il caso di insistere. La ricerca psicologica ha messo in evidenza che il fumatore si puo’ trovare in…

Il fumo passivo

Negli ultimi anni i dati sulla nocivita’ del fumo passivo si sono moltiplicati. Si stima che circa il 90% dei non fumatori sia esposto al fumo ambientale, o in casa o nell’ambiente di lavoro.  E’ stato dimostrato che il fumo passivo raddoppia il rischio di tumore polmonare nelle mogli non fumatrici di fumatori, con un carico relativo…

Le patologie correlat

Sono piu’ di 25 le patologie correlate al fumo identificate in un  grande studio epidemiologico su oltre 30.000 medici inglesi iniziato negli anni ’50.  Il fumo e’ considerato uno dei cancerogeni piu’ potenti per l’uomo: complessivamente si calcola che negli USA il fumo sia causa di circa 150.000 decessi per neoplasia all’anno. Oltre al tumore del polmone (nella…

Le vampate in menopausa: quali farmaci alternativi agli estrogeni.

La terapia estrogenica sostitutiva ha limitazioni precise e precise controindicazioni. Tuttavia i sintomi associati alla menopausa sono debilitanti e costituiscono motivo di frequente consultazione. Soprattutto le vampate di calore e le sudorazioni sono un disturbo capace di interferire con la qualità di vita di donne ancora relativamente giovani. La metanalisi che riportiamo da JAMA dà…

Il controllo dell’asma: i dati della medicina generale francese.

Il paziente asmatico spesso non riesce a valutare la qualità del proprio respiro. In uno studio effettuato dai MG francesi su oltre 15.000 asmatici, è risultato che mentre i pazienti riferivano un contollo dell’asma buono nel 53%, parziale nel 39%, e insufficiente nell’8% dei casi, i dati della verifica clinica e spirometrica erano rispettivamente 21%,…

L’asma può spegnersi spontaneamente?

Il dibattito attorno alla possibilità che l’asma possa “guarire” nel corso della vita è molto vivace, con una prevalenza di messaggi tipo “olim asmaticus, semper asmaticus”, come una volta si sosteneva per l’ulcera duodenale. Tuttavia nnumerosi studi epidemiologici dimostrano che le remissioni spontanee dell’asma esistono, anche se la loro percentuale è esigua, attorno al 10%….