Le sigarette a basso contenuto di catrame comportano meno rischio di tumore polmonare?
La risposta è sì: circa un 50% in meno. E allora, potremmo dire come la famosa canzone napoletana? In effetti forse hanno ragione gli autori a sottolineare che l’uso del filtro e una dose ridotta di catrame nelle cosiddette low-tar cigarettes, rappresentano uno dei motivi della riduzione dell’incidenza di tumore polmonare che si è verificata negli ultimi anni. Tuttavia non va dimenticato che il rischio di tumore polmonare resta sempre di 15 volte superiore ai non fumatori, e che nulla cambia nel rischio cardiovascolare. Il messaggio potrebbe essere questo: fumare le “filtro” e “low-tar” è un pochino meglio di niente in termini di malattie da tabacco che rappresentano però un carico di sofferenze tale da farlo scomparire quasi del tutto.Visualizza
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