Il fumo passivo
Negli ultimi anni i dati sulla nocivita’ del fumo passivo si sono moltiplicati. Si stima che circa il 90% dei non fumatori sia esposto al fumo ambientale, o in casa o nell’ambiente di lavoro.
E’ stato dimostrato che il fumo passivo raddoppia il rischio di tumore polmonare nelle mogli non fumatrici di fumatori, con un carico relativo di circa 3.000 decessi/anno negli USA.
Il rischio di infarto e’ analogamento aumentato a causa del fumo indiretto casalingo. I bambini esposti al fumo passivo presentano frequenti riacutizzazioni asmatiche, mentre si stimano tra gli 8.000 e i 26.000 ogni anno i nuovi casi di asma legati al fumo passivo, sempre negli USA.
Il fumo in gravidanza è la forma di fumo passivo più pericolosa: quello illustrato nell’immagine è il prototipo di pacchetto di sigarette proposto dalle associazioni mediche canadesi per la campagna di prevenzione su fumo e gravidanza.
Quello che vedete a fianco è un pacchetto di sigarette come si dovrebbe presentare secondo l’Associazione Medica Canadese, un “warning” di un certo effetto.